Le poesie di Shuntarō Tanikawa




Nato a Tokyo nel 1931, Shuntarō Tanikawa è uno dei più apprezzati poeti e scrittori giapponesi. Autore di opere quali “Una solitudine di due miliardi di anni luce” o “Floating the River in Melancholy”, e celebre per la sua traduzione in giapponese di Peanuts di Charles Schulz, egli ha contribuito alla stesura di una canzone presente nel film “Il castello Errante di Howl”. Tanikawa è inoltre dedito anche alla poesia renshi, ovvero la moderna “linked poetry”(poesia collaborativa) il cui pioniere fu Ooka Makoto.
Le raccolte di poesie “scelte” di questo autore sono molteplici. Qui di seguito si presentano due componimenti tratti dal primo volume 谷川俊太郎詩選集 del 2005, ovvero la raccolta edita in Giappone di poesie scelte di Shuntarō Tanikawa, la cui traduzione italiana è ancora inedita. Le due poesie, intitolate rispettivamente “A una donna” e “Il bacio”, trattano entrambe il tema amoroso e la descrizione dei sentimenti provati dall’autore nei confronti di una donna.
Se il primo componimento, che sfiora la dimensione onirica attraverso la ripetizione anaforica del verbo sognare lungo tutta la poesia, pare caratterizzato da un forte sentimento di amore nei confronti di una donna, la seconda ne descrive invece il presunto tradimento. Egli afferma infatti come la donna sembri portar con sé l’odore di un altro uomo.
Nel concludersi, anche “Il bacio” tocca il tema dell’onirico, rafforzando forse il legame tra le due poesie. Attraverso un’immagine di forte impatto, infatti, la notte viene associata per similitudine a una grande prateria nella quale l’uomo dovrà correre per un tempo indefinito.
Si riportano di seguito il testo originale e le rispettive traduzioni dei componimenti.


女に


陽にやけたおまえの裸の背に
俺は夢見る
疑わないおまえの大きなうるんだ眼に
俺は夢見る
おまえの口ずさむ小さな唄に
おまえの寝顔に
俺は夢見る
古い村を
大きな昔ながらの家と庭とを
その庭に根をおろす年老いた楡の木を
その上の変らない青空を
俺は夢見る
俺の元気一杯な息子を
おまえの幼なすぎるまごたちを
俺たちの死を
俺は夢見る
明日のささやかな晩餐を
ひとびとの沢山の生を
むなしく夢見る


A una donna


Davanti alla tua schiena nuda, bruciata dal sole
Io sogno
Davanti ai tuoi grandi occhi velati senza domande
Io sogno
Al motivetto che canticchi piano
Nel tuo volto addormentato
Io sogno
Sogno
Un vecchio villaggio
Una grande casa tradizionale e un giardino
Un vecchio olmo che in quel giardino ha messo radici
E lassù un cielo sempre azzurro
Sogno
Mio figlio pieno di energia
I tuoi nipoti troppo giovani
La nostra morte
Io sogno invano
La magra cena di domani
Le tante vite della gente

接吻


彼女は他の男の匂いえをさせて帰ってきた
そこで僕は彼女に接吻出来なかった
それから二人は太陽の熱さの残っている
ふとんに入った
その日は一日いい天気だった
それでも僕は接吻出来なかった
彼女は自分の胸をぴったり僕の胸に押しつけた
それでも僕は出来なかった
彼女が別の女のように思えた
ふたりの会う前のようだった
まだ僕が彼女のあそこを知らないで
日曜日にはひとりで釣りに出かけた頃のようだった
あの小さな沼のそばで冬の薄陽を眺め
誰かに会うのを待っていた頃のようだった

僕はおそろしかった
それでも僕は出来なかった
そうしていつか眠りこんだ
大きな草原のような夜だ
いつまで駈けてもいつまで駈けても


Il bacio


Lei tornò con addosso l’odore di un altro uomo
Perciò non riuscii baciarla
Poi ci infilammo nel futon
Ancora caldo per il sole
Tutto il giorno ci fu bel tempo
Ma ancora non riuscii a baciarla
Lei premette forte il petto contro il mio
Ma ancora non ci riuscii
Mi sembrava un’altra donna
Come prima che ci incontrassimo
Quando ancora non la conoscevo tutta
Come quando uscivo da solo per andare a pesca la
domenica
E guardavo la sottile luce del sole invernale accanto
al piccolo stagno
Come quando aspettavo di incontrare qualcuno
Ero spaventato
Ma ancora non ci riuscivo
Così a un certo punto mi addormentai
In questa notte ch’è una grande prateria
Non importa quanto correrò, non importa quanto
Correrò

Traduzone di Irene Canuto